Il Progetto “Educare a Percorsi di Buona Mobilità”, progetto interregionale che interessa 3 Unioni Montane, 28 Comuni, oltre 20 fra Scuole primarie, Secondarie di I grado e Istituti di Scuola Superiore abbraccia un comprensorio grande 3.000 km2 ed oltre 173 mila residenti, è stato presentato dall’Unione Montana del Catria e Nerone al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nell’ambito del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, classificandosi al 18° posto nella graduatoria generale, prima tra le Unioni di Comuni e unica con un numero così elevato di Enti interessati, è tra i 37 Progetti rientranti nella “fase attuativa” e quindi immediatamente ammesso a cofinanziamento.
Il Progetto, che nel suo complesso ha un valore di 1,7 milioni di euro di cui 1 milione di cofinanziamento ministeriale (circa il 60% del totale), prevede la realizzazione di diversi interventi che possono essere ordinati all’interno di 3 gruppi:
- realizzazione di percorsi protetti casa-scuola;
- cessione di buoni di mobilità;
- attuazione di momenti di formazione.
Accanto a queste attività ne verranno poi sviluppate altre di carattere trasversale: attività di promozione, comunicazione e quelle di monitoraggio.