UNIONE MONTANA DEL CATRIA E DEL NERONE: OPERATIVA LA GIUNTA ELETTA DAL NUOVO PRESIDENTE ALESSANDRO PICCINI

In data 24/09/2024 nella sede dell’Unione Montana del Catria e Nerone sita a Cagli in via Lapis si è svolta la prima seduta della nuova Giunta Esecutiva nominata dal neo-Presidente Alessandro Piccini (Sindaco di Cantiano). Nella seduta del Consiglio dell’Unione Montana dell’11 settembre 2024 è stata approvata all’unanimità dai 6 Sindaci che ne fanno parte la mozione programmatica presentata dal Sindaco di Cantiano, nella quale sono state definite le linee di mandato e sono stati eletti alla carica di Presidente e di componenti della Giunta:

Piccini Alessandro (Sindaco di Cantiano) – Presidente

Magnanelli (consigliere di Acqualagna) – Assessore con funzioni di Vice Presidente – con delega al Bilancio, Tributi e Sviluppo economico

Daniele Tagnani (Sindaco di Frontone) – Assessore, con delega all’Agricoltura, Demanio, Forestazione, Cultura Turismo e Grandi eventi.

Dopo la seduta il Presidente e i componenti della Giunta hanno voluto incontrare tutto il personale dell’Unione Montana per un momento di conoscenza e confronto e per illustrare i principali obiettivi di mandato.

Il Presidente ha evidenziato come la formazione della nuova Giunta sia il frutto di una proficua concertazione con tutti i Sindaci dell’Unione e ha sottolineato come nell’assegnazione delle deleghe ai due assessori si è tenuto conto delle specifiche competenze ed esperienze da essi possedute, precisando altresì di aver mantenuto per sé, tra le altre, le deleghe relative ai Lavori Pubblici, al Personale, ai Servizi Sociali e alle Aree Interne.

– Vogliamo inaugurare questi 5 anni con il proposito di creare un’unità territoriale strategica- sottolinea Piccini – cercando di parlare una lingua unica facendo leva su situazioni sostanziali come: sanità, viabilità, risorse idriche e sviluppo della montagna, con la speranza di trovare anche un fil rouge tra costa ed entroterra. Ci impegneremo insieme per dare un contributo alle attività di ordinaria amministrazione dei comuni che sono già sovraccarichi, fornendo loro sostegno e competenza. A livello provinciale, l’Unione dovrà avere sempre maggior centralità e voce in capitolo su queste ed altre questioni prioritarie-.