
Photo credit N.Simoncelli
A circa una settimana dalla Turba del 18 aprile 2025 le vie medievali del centro storico si illuminano della luce calda fioca delle torce, riproponendo con un’atmosfera profonda e coinvolgente una sequenza dell’antica Processione del Cristo morto, con personaggi in costume del Vecchio e del Nuovo Testamento
Ad aprire la processione saranno delle confraternite delle città di Cagli, Gubbio e Pergola con i loro stendardi, lanternoni e con alcuni strumenti caratteristici, come flagelli e battistrangole.
La loro presenza a ricordare la solidarietà ricevuta dalle popolazioni vicine nei giorni susseguenti la tragica alluvione del settembre 2022, ma anche come elemento aggregativo di un territorio dal punto di vista culturale.
Seguiranno i primi personaggi della tradizione biblica con il loro simbolo distintivo così come indicato nei documenti antichi.
Su di questi s’innestano alcune figure appartenenti al Nuovo Testamento:
troviamo così il precursore Giovanni Battista e la figura del Lazzaro
resuscitato, in compagnia delle sorelle, a simboleggiare gli accadimenti che, di lì a poco, avrebbero caratterizzato le ultime vicende di Gesù proprie della settimana santa.
Alle 21:30: la processione parte da Piazza del Mercato e dopo aver percorso le principali vie del nucleo storico del paese l’epilogo è previsto sulle scenografie di Piazza Luceoli che saranno teatro della sacra rappresentazione della Turba venerdì 18 Aprile.